Ci svegliamo alle 07:00 e subito iniziamo a legare il tender di Vasco; non siamo abbastanza lesti nel partire e ci fanno pagare il gavitello: 96kn, come sul molo.
Partiamo alle 07:30 alla volta di Unije-Maracol, e siamo lentini, ma a Lussino possiamo aprire il fiocco ed acceleriamo notevolmente; Vasco intanto passa per Lussino a fare nafta.
Arriviamo a Maracol e facciamo un bagno con doccia; mangiamo una pasta e veniamo avvertiti dall'esattore che è in arrivo una forte sciroccata e la baia non sarà protetta.
Partiamo in rapidità alla volta di Veruda, Vasco va avanti a prendere posto. Facciamo il Quarnero con cerata e pioggia, ma allietati dalla presenza dei delfini. Il vento aumenta verso la fine, portando una fastidiosa onda.
Arrivati in Val Cagoia troviamo Ebb Tide nuovamente sul gavitello Clagnaz, e Vasco che ci sta tenendo il posto al "nostro" gavitello (sotto cui Vasco ha scandagliato a mano 2.5m con una bassa marea).
Ceniamo e, visto il meteo, decidiamo di andare a trieste domani mattina, con partenza alle ore 06:00.
Durante la notte piove copiosamente, ed entra acqua nella cabina di prua di Ebb Tide, nonostante sopra ci sia il tender.
Altra info: via radio Vasco è "Orso Bruno", Giorgio "Capitano Picard" (v. Scrubs e Star Trek).
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